Indagine nella misteriosa città di Bobbio

La mia ultima indagine ha visto come luogo una delle mete più gettonate da molti turisti (...e non solo!): la misteriosa città di Bobbio (Pc). 

Le indagini psico-energetiche sono state effettuate presso due chiese importanti dal punto di vista storico/culturale e sono l'Abbazia di San Colombano e la chiesa di San Lorenzo. In entrambe le chiese sono state avvertite energie e sensazioni molto particolari di cui parlerò in seguito. 

Per approfondire meglio la storia di questi due edifici, posto i link sottostanti prelevati da Wikipedia:

Abbazia San Colombano
http://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_di_San_Colombano

Chiesa di San Lorenzo
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Lorenzo_%28Bobbio%29 

                                    

      Abbazia di San Colombano

Parlando dell'indagine presso l'Abbazia di San Colombano, devo ammettere che è stato un pò particolare dal punto di vista energetico. A differenza di altri posti ho avvertito una sensazione di calma e tranquillità, una pace profonda ma allo stesso tempo "ipnotica". Nella parte superiore della chiesa non ho nulla da segnalare, le percezioni sono estremamente ridotte, l'unica nota di interesse è dal punto di vista artistico dove risulta essere molto interessante osservare gli affreschi e le volte presenti nelle 3 navate. 

La parte più interessante è certamente la cripta, scendendo i gradini che portano alla tomba di San Colombano si avverte una sorta di vuoto allo stomaco, le percezioni diventano più forti, le energie (che in questo caso sono positive) iniziano a muoversi all'interno della cripta.

La stanza principale di per sè è molto suggestiva, in fondo si scorge la tomba in pietra bianca di San Colombano ma la cosa particolare è che le energie si localizzano soprattutto in prossimità delle mura del lato Est, Nord e Ovest e non nelle vicinanze della tomba, in tutto il tempo che sono rimasto li ad osservare, nessuna energia si è avvicinata ad essa (l'impressione era che venissero respinte oppure avessero paura di avvicinarsi, non sò dirlo con precisione).

Scattando una foto (tenendo le spalle al muro Nord-Ovest) e mediante l'analisi grafica dei micro-segnali infraottici effettuata da Massimiliano Benvenuti (che non smetterò mai di ringraziare per il suo contributo) si scorgono dei profili che sembrano essere di due persone. Purtroppo essendo poco definiti possiamo solo dire che lo sono con una buona probabilità... e non con assoluta certezza !

La parte interessante della cripta è data invece dalla statua in pietra di San Colombano, posizionata in una stanzina molto più piccola posizionata a sinistra della stanza principale. In questa indagine cosi particolare, ho portato con me la mia ragazza (che non crede assolutamente a nulla, anzi, trova sempre il modo di criticare quelle che sono le mie sensazioni.... ma a sua insaputa mi dà il giusto slancio per trovare termini e parole giuste da indirizzre alle persone più scettiche) e i risultati sono stati molto interessanti anche se non ho una prova documentata!
Come dicevo prima, nella cripta ci sono delle energie positive ma allo stesso tempo "ipnotiche", energie che ti svuotano la mente da tutti i pensieri e ti fanno restare ad occhi aperti fissando un oggetto per lungo tempo, si perde la percezione del tempo e dello spazio in modo spaventoso. Queste energie "ipnotiche" lo si avvertono soprattutto se ci si mette di fronte alla statua di San Colombano e si fissa un punto qualsiasi (es. volto, libro, mani, ecc...). 

Nella foto sottostante si può vedere la mia ragazza che osserva la statua. Posso garantire che aveva lo sguardo fisso ed era in qualche modo "persa" con la mente, è rimasta in quella posizione per oltre 10 minuti e nonostante i miei continui richiami (solo a voce, senza mai toccarla!) non si è mai voltata. La stessa situazione è successa anche a me ma avendo una sorta di presa di coscienza dell'effetto ipnotico mi è risultato più facile interromperlo a mio completo piacimento (posso garantirvi che è una sensazione bellissima ed invito chiunque a provarla, specie se si hanno molti problemi a cui pensare. Però mi raccomando, cercate di essere almeno in due così l'altra persona vi desta dall'ipnosi :D ).

Dal punto di vista energetico la foto scattata al suo interno fa denotare una emissione rossastra in movimento, dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra. Questo evento, come dalla relazione pervenuta dallo stesso Benvenuti, non significa per forza che ci sia una qualche "sorta di anomalia", in pratica potrebbe non essere un evento interessante su cui indagare. 

 

Chiesa di San Lorenzo

La seconda indagine, come anticipato all'inizio, è stata effettuata presso la chiesa minore (per grandezza ed importanza) di San Lorenzo. 

Risulta essere piuttosto particolare, a differenza di San Colombano dove in qualche modo avvertivo delle energie "benevoli" (chiamamole così), al suo interno le cose sono esattamente l'opposto. Chiesa molto spoglia e soprattutto molto fredda (avverto un forte freddo quando ci sono delle entità energetiche negative, come se queste ti risucchiano l'energia dal tuo corpo e tutto ad un tratto da caldo diventi un pezzo di ghiaccio). 

Ho scattato una foto in prossimità di questa presenza negativa in movimento, dall'elaborazione è uscito fuori una massa sferoidale visibile in alto a destra.

Ricordo che le energie sono forme intelligenti (come ha sempre confermato Rol) che in qualche modo possono plasmarsi e assumere le forme che vogliono, da quella sferoidale come questa a quella di un volto oppure a quella di una figura ben definita come quella di Mortizza !
In questo contesto, data la negatività dell'ambiente ho preferito uscire e concludere la mia indagini nella fantastica e misteriosa città energetica di Bobbio.  

Piccola curiosità su San Colombano tratta da Wiki

"Sopra il portale d'accesso e sotto il portico detto Paradiso vi sta la scritta, monito dei templari: terribilis est locus iste (questo luogo è terribile), stante ad indicare un luogo sacro, mistico e misterioso da non profanare, pena la morte." 

  

Matteo  

 

 

Indagine presso una chiesa di Piacenza

Domenica 7 Ottobre è stata effettuata un altra indagine presso la città di Piacenza per l'esattezza la chiesa di San Giuseppe all'Ospedale e a seguire un nuovo approfondimento dentro la cripta del Duomo.

Per quanto riguarda il Duomo, l'ulteriore indagine nella cripta, per l'esattezza dentro la piccola cappella dove sono seppelliti i due vescovi, l'elaborazione dei micro segnali infra-ottici ha evidenziato una anomalia ambientale (ammasso di colore viola), visibile nel contorno rosso. Prima di scattare la foto, usando la mia percezione sono riuscito ad individuare una forma energetica presente nella cappella stessa e che in qualche modo si muoveva molto lentamente. Onestamente non ho idea di che cosa possa essere visto che non c'è stato nessuna forma di comunicazione con questa "entità intelligente" (come usava spesso dire il buon Gustavo Rol!).

                                    Foto originale

                                                    Foto elaborata

Invece per quanto riguarda l'indagine presso la chiesa di San Giuseppe all'Ospedale devo ammettere che è stata una indagine molto particolare, sono stato colpito da come una chiesa cosi piccola e molto spesso trascurata conservi al suo interno una quantità elevata di affreschi e statue che altre in altre chiese di maggiore spessore sono totalmente assenti o ridotti.

Una volta preso contatto con l'ambiente circostante, ho provato a muovermi lungo i quattro angoli della struttura e cercare in qualche modo di entrare in relazione con essa e soprattutto decifrare i messaggi che mi arrivavano (non è una cosa semplice e molto spesso faccio veramente tantissima difficoltà nel capirli e soprattutto dargli un senso!). Ho provato a valutare inoltre le differenze energetiche presenti nei diversi angoli e proprio in un angolo la percezione era più forte delle altre, avevo la netta sensazione di essere di fronte a qualcosa. 

La foto che ho scattato è stata elaborata iniziando sempre con un analisi dei micro segnali infra-ottici e successivamente si è ritagliato una zona della fotografia che è risultata essere abbastanza "anomala" e allo stesso tempo importantissima nell'indagine. Da questo ritaglio si è poi proceduto ad effettuare uno zoom ulteriore fino a vedere una vera e propria anomalia (colore blu). Cercando di zoommare ulteriormente l'immagine e applicando i giusti filtri si è arrivato ad avere un vero e proprio volto alla base della porta. Il sistema ha dato anche un valore di "Face Detection" inferiore del 10%.
Cerco di spiegare meglio il sistema dell'elaborazione del viso, (detto in parole semplici dato che non è il mio settore quello dell'analisi) e soprattutto il significato del 10%.

In pratica si parte da una foto con un viso in primo piano (quindi una foto perfetta) che ha dei caratteri somatici reali e quindi un valore del 100%. Da lì subentrano una serie di fattori di "distorsione" della foto dovuta ad esempio dalla lontananza del viso, dalla foto sfuocata, ecc... che in qualche modo riduce la scala delle percentuali portandola a valori più bassi. Un esempio in modo da capirci chiaramente (fornito da M.Benvenuti) è quella della telecamera di sicurezza in bianco e nero. Se si riprende un volto di una persona, il sistema può restituire un riconoscimento quindi un Face Detection massimo del 40%. Qui essendo una foto dove subentrano una serie di variabili in gioco dovuta alla qualità dell'immagine e soprattutto ricordo che è una porzione di un area zoommata, il sistema ha riconosciuto un viso nella scala <10% quindi anche se è un valore basso, è pur sempre un viso reale ! Com'è possibile che un viso è presente alla base di una porta? Mistero....  

Questa è la prima volta che compare un volto (a quanto pare sembra scrutarmi poggiando una mano sulla bocca !!!). Nella mie indagine (dopo la figura molto dettagliata de "La Signora di Mortizza") devo ammettere di essere veramente felice di aver rilevato questo piccolo dettaglio con la mia scarsa attrezzatura e soprattutto utilizzando moltissimo e al meglio le mie piccole percezioni !

Prima di inserire le foto in dettaglio è doveroso ringraziare Massimiliano Benvenuti, un collega che mi supporta sempre nelle mie indagini ed ha veramente la grandissima pazienza di spiegarmi tutti i vari passaggi necessari al fine di farmi capire nel migliore dei modi le foto elaborate dal suo centro studi www.multidimensionalismo.org

Grazie mille dal profondo del mio cuore Massimiliano !

Ecco le foto tanto attese:

                                     Foto originale

                              Foto con prima elaborazione  

                           Area selezionata                         Zoom 1

                          Zoom 2                       Rilievo del viso

                          

Matteo 

                                                    

Indagine presso il Duomo di Piacenza

Il 26 Giugno 2012 è stato eseguito, sempre nella città di Piacenza e per l'esattezza dentro la cripta del Duomo, un'ulteriore indagine al fine di accertare in maniera scientifica la presenza di entità o energie percepite in sopralluoghi precedenti.

Dal punto di vista storico, il Duomo risulta essere uno degli edifici romanici più antichi della città, datato 1122, quindi le percezioni energetiche di certo non mancano.

L'indagine, per motivi di "tranquillità" (visto il costante afflusso di turisti e religiosi), è stata svolta a livello della cripta, l'unico posto poco visitato.

Quello che ho avvertito una volta sceso le scale è stata la presenza di un entità (anche se non era l'unica, le altre le percepivo di meno ma c'erano) che mi seguiva ad ogni passo, si spostava continuamente davanti, dietro e ai lati del mio corpo, sempre però girando alla larga, mai vicino. Come sensazione devo ammettere che non era una presenza che mi dava fastidio anzi, ti lasciava girare senza "ostacolarti" tra una colonna e l'altra e in qualche modo sembrava che ero il benvenuto.

Come in ogni indagine ho scattato delle foto al fine di poter documentare e certificare il tutto mediante un analisi dei micro segnali infrottici, elaborata da Massimiliano Benvenuti (www.multidimensionalismo.org ) che io non smetterò mai di ringraziare per la sua pazienza, cordialità e per la grande disponibilità nell'elaborazione delle foto.

Ecco il risultato:

Foto originale

Analisi dei micro segnali infraottici della foto originale

Nella foto a sinistra possiamo vedere un punto rosso all'altezza della seconda colonna tra il 3° e 4° banco dove in qualche modo vengono generate 3 scie visibili nella foto a destra con le frecce in bianco. Come mia personale spiegazione posso dedurre che sia riferito allo spostamento di quella presenza che girava costantemente intorno a me. Piccola parentesi, purtroppo non tutte le entità sono ben "formate" come quella della scuola di Mortizza dove era possibile distinguere alla perfezione il corpo e anche parzialmente i vestiti. Ci sono delle entità che fisicamente sono delle sfere energetiche che possono plasmarsi a loro piacimento ed acquisire varie forme e colori.

 

Stessa foto ma con angolazione e profondità diversa

Questa foto risulta essere quella più interessante, nella parte bassa a destra possiamo vedere la presenza di due persone, una in arancione e l'altra in blu (frecce bianche). Il dettaglio è stato messo in evidenza nella fotina in basso a destra. Su questa foto è stato inoltre eseguito un esame per vedere quello che in gergo si chiama "rumore di fondo" (in parole povere le digitali non scattano mai una immagine pulita dell'oggetto e per "vedere" il rumore vengono eseguiti dei test specifici di cui i risultati possiamo vederli nel grafico in alto). Qui viene il bello, purtroppo questo "rumore" ha un segnale di intensità simile al segnale registrato e di conseguenza risulta essere difficile a livello tecnico separare l'errore della digitale con la reale presenza di queste due figure invisibili ! Pertanto a livello scientifico la foto risulta essere incerta ma dal mio punto di vista di percezioni posso garantire che non ero l'unico presente nella cripta!

Matteo

In un vicolo di Piacenza ...

Passeggiando di sera per le vie di Piacenza, poco prima di Pasqua, insieme alla mia ragazza sono passato davanti a questo vicolo con il palazzo in fase di ristrutturazione.
I miei occhi si posano a metà del vicolo, tanto per vedere chi ci fosse ( a chi non capita mai?) e subito percepisco una presenza a circa metà profondità del vicolo (una presenza molto cattiva ma di per sè non pericolosa, dalla voce e dal suo timbro sicuramente un uomo). Mi fermo, frugo nella mia tracolla per recuperare la mia digitale e avverto che questa presenza si sposta, viene verso di me e nel "camminare" mi parla intimandomi di andarmene alla svelta da quel posto, non dovevo assolutamente stare là, la mia presenza a quanto pare non è gradita.
Trovata la digitale, scatto una serie di foto dall'estremità del vicolo fino ad arrivare a circa la sua metà. Prendo e me ne vado.
Successivamente faccio elaborare la foto dal mio amico Massimiliano Benvenuti(http://www.multidimensionalismo.org che ringrazio veramente di cuore ogni volta per la sua grandissima disponibilità e pazienza nell'elaborazione grafica) e questo è quello che ne viene fuori.  

                                                                  

                                                                       Foto originale

                                       
                                        Foto elaborata attraverso l'analisi spettografica


L'oggetto in questione è cerchiato in rosso.
Attraverso questa elaborazione, si vede come la massa sferoiforme si è mossa con una traiettoria dall'alto verso il basso, comprimendo con il suo moto, la massa sottostante di colore verde (M.B.)
Questo dimostra che comunque c'è stato un reale movimento di un energia verso di me, quindi la mia percezione del movimento dello spirito era giusta. Inoltre, anche se qualcuno non è d'accordo con me, voglio ricordare che gli spiriti possono manifestarsi in modi diversi sia attraverso una figura vera e propria (es. vedi Mortizza) che attraverso delle sfere energetiche (oltre agli spiriti ci sono anche gli Angeli che si manifestano in questo modo), questo è quanto ho appreso attraverso i miei studi in campo energetico.
A distanza di tempo sono tornato nello stesso vicolo e la presenza era ancora lì, ma questa volta non mi ha intimato di andare via dal vicolo, l'ho attraversato due volte senza problemi..... e senza una parola !


Matteo




                                                   

Un dolce ricordo ....

Dopo un lungo periodo di assenza torno a scrivere sul mio blog.
Speravo vivamente di poter parlare di qualche nuova indagine nel campo dell'Invisibile ma adesso no, voglio poter parlare di una persona o meglio ricordare una persona a me veramente tanto cara che ho avuto il piacere e la grandissima fortuna di conoscere: Romina.
La nostra amicizia iniziò nel lontano 2008 in una semplice chat, parlammo del più e del meno e soprattutto del suo nick un pò strano (nuvola nera); pian piano però abbiamo acquistato una fiducia reciproca e una completa simbiosi con i pensieri e idee, a volte senza manco parlare ci si capiva alla perfezione... che bei tempi! Ricordo che nelle varie chattate gli ho provato a far capire (con un pò di timore da parte mia, vista la delicatezza degli argomenti presenti in questo blog) quello che facevo nel tempo libero: la ricerca del mondo invisibile. Era rimasta molto affascinata lei anche se ogni tanto un pò di terrore l'assaliva (è comprensibile). Ricordo che una mattina mi disse, "Tu che vedi oltre che vedi in me?", gli risposi parlando della sua personalità ma a lei non interessava quello ma la sua reale salute. Facendogli dei test più approfonditi (tutto a distanza) avevo notato degli squilibri energetici a livello del seno (dx se nn ricordo male) e da lì mi parlò della sua malattia e di come la viveva.
Passa il tempo e nel novembre del 2010 decido di andare a trovarla. Abbiamo passato 3 giorni stupendi a parlare dell'invisibile e di certe capacità della mente dell'uomo (lei era molto appassionata della cultura egizia e delle conoscenze e poteri che questa straordinaria cività aveva, ricordo che si sentiva una persona reincarnata dove nella precedente vita aveva vissuto in Egitto).
Siamo rimasti sempre in contatto ogni volta anche nei suoi periodi più bui, regalandogli sempre un sorriso e sempre un messaggio di speranza. Ricordo che mi chiedeva secondo te ce la faccio? Ed io le ho sempre risposto che conosceva il modo per uscirne fuori, che aveva una volontà di ferro e che aveva le energie per poter lottare (ed era quello che mi sentivo realmente).
A gennaio 2012 parlando al telefono l'ho sentita molto spenta, mi aveva dato alcune buone e cattive notizie e nonostante tutto però si sforzava a ridere. Alla fine della chiamata (dopo 1 ora) mamma mi chiede come stava ed io ... risposi testuali parole: siamo al capolinea. Sentivo dentro di me che la sua energia si era veramente ridotta, stava spegnendosi lentamente.
Ci siamo messaggiati a fine febbraio e a metà marzo mando un sms e non mi rispondeva più, ho provato a mandarne un secondo e niente.... silenzio totale (non ho chiamato semplicemente perchè sapevo che se lei non stava bene cercava in tutti i modi di non sentire e vedere nessuno). Alla fine ho contattato una sua amica su Fb chiedendo come stava e la risposta è stata tra le più atroci di tutte, Romina è morta il 21 Marzo 2012 a 33 anni.
Senza parole, senza neanche un respiro, senza nulla, è come se una parte di me è andata persa con lei.
Voglio ricordarmela cosi in questa foto... una linguaccia a tutti.

                                                             
                                                                 Perugia Novembre 2010